Varato il battello full electric “Miglio d’Oro” realizzato da Garbage Group e di proprietà del FLAG Miglio d’Oro.
Una mattinata che ha visto dialogare Mar Tirreno e linea di costa. Prima un workshop e poi si è passati dalla teoria alla pratica con il varo del natante: dal primo luglio l’imbarcazione pattuglierà la costa operativamente e, dotata di droni per la sorveglianza e la rilevazione di rifiuti galleggianti in mare, ROV sottomarini per scannerizzare i fondali e geo referenziare i rifiuti e kit antinquinamento per schiume, idrocarburi, sostanze grasse e oleose in superficie e semi sommerse fanno del battello uno strumento unico che permetterà di raccogliere ogni genere di rifiuti in mare in particolare la plastica
Portici 15 giugno 2024 – Scommessa vinta per il litorale del Miglio d’Oro che in un’unica mattinata riesce a mettere a sistema alcuni dei pilastri fondanti della Blue Economy: quelli del recupero e tutela del mare e della costa. In contemporanea è stato aperto il nuovo waterfront di Portici e, a seguire, il varo del battello “Miglio d’Oro”, vero e proprio laboratorio galleggiante realizzato dal gruppo anconetano Garbage Group dotato di propulsione full electric che svolgerà la sua missione di pulizia, disinquinamento e monitoraggio degli specchi acquei del litorale in un’ottica di sostenibilità a 360 gradi producendo zero emissioni. L’imbarcazione è stata finanziata nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale del FLAG Litorale Miglio d’Oro misura 4.63 PO FEAMP Campania 2014/2020 per il ripristino della biodiversità in ambienti acquatici. Un dialogo fortemente voluto da enti e istituzioni del territorio a tutto vantaggio di una destinazione costiera che oggi con il suo lungomare rinnovato offrirà ai visitatori oltre 11.000 metri quadri di arenili accessibili gratuitamente, dotati di servizi moderni e strutture sportive.
La giornata è stata introdotta alle ore 10.00 da un workshop intitolato “Recupero e conservazione del patrimonio mare-costa: il Sistema Pelikan e l’Operazione Litorale”. Melania Capasso Vicepresidente del Consiglio del Comune di Portici, Luigi Mennella Sindaco di Torre del Greco e Carmela Saulino Assessore con delega ai rapporti con il FLAG del Comune di Ercolano che hanno condiviso il concetto che la valorizzazione del territorio e dell’intero comparto turistico passa per la tutela del patrimonio marino. Un’azione concreta e sinergica delle tre città che migliora la qualità di vita di residenti e turisti. Sono poi seguiti i ringraziamenti del presidente del FLAG Litorale Miglio d’Oro Maurizio Minichino a tutti i soggetti coinvolti nel progetto, dalla Regione Campania ai Comuni che hanno lavorato in sinergia per rendere possibile l’operatività di questa nuova imbarcazione. È stato poi Luca Tortora direttore del FLAG Litorale Miglio d’Oro ad annunciare l’avvio delle operazioni di pulizia del mare: si partirà il primo luglio 2024 e l’operatività sarà ripartita sullo specchio acqueo di tutti e 3 i comuni con partenze dallo scalo di Portici e Torre del Greco. A Paolo Baldoni CEO di Garbage Group di Ancona ideatore del Sistema Pelikan oneri e onori di narrare le funzioni del battello tanto dal punto di vista tecnico che da quello della sua funzione educativa e di deterrenza contro i cattivi comportamenti in campo ambientale. Questa prima fase della mattinata si è chiusa con Francesco Terlizzi Tecnologo del Dipartimento Infrastrutture di ricerca per le risorse biologiche marine Infrastrutture ricerca a mare che ha messo in luce storia e mission della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Fondata nel 1872 la SZN è tra i più importanti enti di ricerca nei settori della biologia marina e dell’ecologia ed ha un ruolo strategico per il monitoraggio e l’osservazione della salubrità delle acque del Golfo di Napoli.
Dalla teoria si è poi passati alla pratica con il varo del “Miglio d’Oro” un momento celebrativo e di alto valore simbolico. Dal primo di luglio l’imbarcazione pattuglierà la costa operativamente e, dotata di droni per la sorveglianza e la rilevazione di rifiuti galleggianti in mare, ROV sottomarini per scannerizzare i fondali e geo referenziare i rifiuti e kit antinquinamento per schiume, idrocarburi, sostanze grasse e oleose in superficie e semi sommerse fanno del natante uno strumento unico che permetterà di raccogliere ogni genere di rifiuti in mare in particolare la plastica. Oltre a svolgere un ruolo fondamentale di pulizia, monitoraggio e risposta alle emergenze, il Pelikan System “Miglio d’Oro” svolgerà un ruolo di deterrenza, educativo e di sensibilizzazione, collaborando con le comunità locali, organizzando eventi di formazione sulla prevenzione dell’inquinamento marino.