In possesso degli attestati di Abilitazione e Formazione Regionale di cui all’art. 10 della Legge 257/92 e del D.P.R. 08.08.94; l’azienda è iscritta all’albo gestori rifiuti per la categoria 10/B classe D.
Entrambi i requisiti sono necessari per sovrintendere a tutti quegli interventi di bonifica e manutenzione con interessamento di Materiali Contenenti Amianto (M.C.A.).
L’amianto
L’amianto (o asbesto) è una sostanza di natura minerale. Può trovarsi in diverse forme chimiche, anche se alla base di ciascuna di esse esiste una composizione chimica comune, costituita da silice, ferro e magnesio. La diversa percentuale di queste sostanze nei diversi tipi di amianto giustifica la loro differenziazione per quello che concerne alcune caratteristiche, tra cui:
- colore: va dal bianco al grigio, dal verde al marrone, dal giallo al blu;
- resistenza agli acidi, agli alcali, alla trazione:
- temperatura: di decomposizione e di fusione;
- densità.
Le varietà più comuni di amianto sono sei e fanno parte di due gruppi, come di seguito indicato.
Tutte le varietà di amianto sono costituite da fibre (particelle solide il cui rapporto lunghezza / larghezza o diametro è uguale o maggiore di tre).
Le fibre di amianto durante le lavorazioni, presentano un comportamento particolare che le differenzia da quello di altre fibre, quali le fibre di vetro.
Mentre queste infatti possono spezzarsi trasversalmente, le fibre di vetro si selezionano solo longitudinalmente mantenendo sempre la lunghezza originale. Le fibre di amianto sono molto addensate ed estremamente sottili. Infatti se in un centimetro lineare è possibile disporre affiancati 250 capelli, oppure 500 fibre di lana, oppure 1.300 fibre di nylon è anche possibile disporre ben 335.000 fibre di amianto.
La struttura fibrosa conferisce all’amianto sia una notevole resistenza meccanica sia un’alta flessibilità. L’amianto resiste al fuoco e al calore, all’azione di agenti chimici e biologici, all’abrasione e all’usura (termica e meccanica). E facilmente filabile e può essere tessuto. È dotato inoltre di proprietà fonoassorbenti oltre che termoisolanti. Si lega facilmente con materiali da costruzione (calce, gesso, cemento) e con alcuni polimeri (gomma, PVC).
Servizi proposti
Censimento o screening degli Edifici Pubblici e privati ad utilizzazione collettiva con presenza di Materiali contenenti Amianto (M.C.A.) sia in matrice Friabile che in quella Compatta di cui alla L. 257/92, art. 10, D. Lgs. 277/91, D.M. 06/09/94 e D.M. 20/08/99 e relativa Valutazione del rischio di cui al D. Lgs. 626/94.
Consulenza in materia di: Bonifica di Materiali contenenti Amianto (M.C.A.) in matrice Friabile e Compatta e verifica dello stato di conservazione – Smaltimento dei Rifiuti contenenti Amianto (D.Lgs. 22/97 e succ. mod. int.)
M. 06.09.94 – art. 4: Redazione del programma di Valutazione e Controllo e Protocolli Operativi per opere di manutenzione di M.C.A. (coperture in cemento/amianto, centrali termiche, coibentazioni, etc.).
Incarichi di Responsabile Gestione Rischio Amianto negli Edifici pubblici ad utilizzazione collettiva (Enti pubblici, Aziende Artigianali e Industriali, Cinema, Teatri, Palestre, Piscine, Scuole, Impianti sportivi in generale, Strutture Sanitarie, Ospedali, etc.) dove sono presenti M.C.A. in matrice Friabile e Compatta.
Redazione dei Piani di lavoro ex art. 34 D. Lgs. 277/91 e D.M. 20.08.99 per la successiva rimozione o incapsulamento di m.c.a
Analisi di M.C.A. e monitoraggi ambientali per la ricerca delle fibre di amianto in ambienti di vita e di lavoro.